E mi son tagliata i capelli, sì.
A mano libera, sì.
Un colpo di forbici, ZAC! e via.
Niente di che, la mia faccia resta la stessa, sono solo più corti di una quindicina di centimetri.
Ciò però non mi impedisce di lasciarmi prendere da ispirazione, magari domani o stanotte, e improvvisare un taglio casuale, che poi un santo parrucchiere dovrà aggiustare, muto, senza criticare né percularmi.
E perché li ho tagliati?
Ma ovviamente per risparmiare shampoo, balsamo, acqua ed energia per il phon. Anche la Vanessa Farquharson l’ha fatto (ma non si è rapata a zero come credevo), e dico: non avevo mai pensato al fatto che i capelli lunghi inquinano più di quelli corti!
Sarebbe stato più intelligente tagliarli in inverno, quando il consumo per fonarli è maggiore, perché non appena la stagione diventa un po’ tiepidina, io li lascio asciugare all’aria. Col risultato che potete calcolare le stagioni in base alla mia spettinatura, oltre che ai vestiti colorati, un po’ portoghesi, un po’ hippy.
[È anche molto probabile che il taglio dei capelli mi abbia fatto l’effetto di Sansone, ma sulle frasi di senso compiuto. Ora le parole, è come se le agitassi in un bicchiere a mò di dadi, e le spargessi con un colpo di polso sul tavolo, per poi comporre frasi a casaccio.
M forse è solo la primavera. Forse è solo un’impressione.]
E questa è soltanto una delle cose strane che ho fatto in nome dell’ecologia.
Ora non mi resta che provare soluzioni alternative allo shampoo, come il sapone di Aleppo o l’Aloe Vera. Suggerimenti?
Qual è la più assurda che abbiate mai fatto voi per l’ambiente? Che so, fare la doccia in compagnia di secchi e bacinelle, lavarvi sotto la pioggia, stare nudi più tempo possibile per non sporcare i vestiti (in casa, si spera), eh?
Sabato sono andata a cena da amici.
Dopo aver constato che l’olio usato per condire le verdure grigliate era TANTISSIMO e sarebbe finito nel lavandino, me lo sono fatto mettere in un bicchiere, l’ho portato a casa e ci ho marinato il tofu per la veg-grigliata della domenica.
Ne è avanzato ancora. Ci ho condito altre verdure grigliate.
Mi hanno dato della pazza, ma io lo so che i pazzi sono “coloro che non sanno quello che fanno” (cit. Gesù), o meglio che causano, gettando l’olio nel lavandino. :P
Mitica, soprattutto per la citazione.
:-)
Io so che se ti danno del pazzo le cose sono due: o hai appena staccato una mano a un neonato oppure hai fatto una scelta.
mamma mia il sapone di Aleppo l’ho voluto provare a tutti i costi anch’io….ma puzza di cacca….sul serio!!!!!!!!!! è tremendo :D
mi ci lavo le mani…
^_^
valgono i capelli lunghissimissimi fatti crescere per il matrimonio????
daaaaaaaaaaaaai ti prego dimmi che posso tenerli lunghi per farmi l’acconciatura daaaai!!!
dopo giugno…zac anche io eh?
li taglio come li ho sempre avuti,cioè corti!
e comunque cerco di usare saponi eco e a piccole dosi.
nella mia vita ho avuto una parentesi come parrucchiera e quindi so come usare meno sapone per una resa maggiore ed ottimo risultato.
AHAHAH!
puoi fare dei tuoi capelli ciò che vuoi, e congratulations!
e però in cambio mi dai i consigli per usare meno sapone, che dici? :-)
Io sono così ecologico che non me li faccio crescere più i capelli!
:D
io che il phon lo odio e detesto lascio i capelli cortissimi in inverno e poi li lascio crescere in estate, quindi succede che d’inverno ho sempre il cappello, d’estate ho sempre i codini.
@luby anch’io voglio sapere i segreti!
per adesso fare il pendolare Tivoli-Roma (35km) in bici. E chi abita in una grande città sa cosa significa entrarci ed uscirci senza mezzo motorizzato…
ciao mi chiamo Zio e volevo fare la stessa battuta di Antonio.
Sono aaaanni che – senza capelli, ergo senza shampi e senza fon – risparmio energia e ambiente.
be hai fatto bene, se cambi idea ti ricrescono al rimo di 3 cm al mese. puoi lavarli con sola acqua come fa Sting
bacioni
zia
mi piacerebbe anche a me sapere il segreto per usare al meglio lo shampo!!!
se ti interessa ho pubblicato un piccolo post sul riciclo…
è qui
http://sdauramoderna.blogspot.com/2011/04/la-seconda-possibilita.html
io prima che ero rossa risparmiavo facendomi l’ultimo risciacquo con l’acqua tiepida in cui avevo messo a bollire le foglie brutte di alloro (dicesi foglie brutte quelle semi mangiucchiate che non metto nell’arrosto).
Riflessi rossissimi!
Capelli cortissimi e dal prossimo taglio mai più colpi di sole!
lo shampoo di “regina del sapone” è una meravilglia…bio, eco e tuoi capelli ti ringrazieranno!
Ma tenendoli corti non devi andare dal parrucchiere ogni mese?
No, ma non sono corti corti. E nemmeno tinti. Perciò posso tagliarli anche una volta all’anno. :-)